I nostri revisori dei casi si avvalgono delle politiche sui contenuti delle piattaforme (i termini e le condizioni) per dirimere le controversie. Nel prendere tali decisioni adotteremo il nostro quadro normativo, che prevede un’analisi dei diritti umani.

Chiunque si trovi su territorio UE ha il diritto di presentare una controversia.

Clicca su “Avvia controversia” nell’intestazione di questa pagina per contestare una decisione in materia di moderazione dei contenuti presa da Facebook, TikTok o YouTube.

Puoi gestire e monitorare il tuo caso attraverso il nostro portale di gestione dei casi online, qui.

L’Appeals Centre si avvale di revisori dei casi professionisti a tempo pieno, specializzati nell’applicazione delle politiche sui contenuti delle piattaforme. Abbiamo anche revisori con competenze linguistiche e settoriali. La retribuzione dei nostri esaminatori non è subordinata al modo in cui prendono le decisioni sui casi.

Esamineremo i reclami purché siano presentati entro 21 giorni dall’incidente per il quale hai espresso le tue preoccupazioni. Quando ci contatti, ricordati di fornirci esempi esaustivi di ogni potenziale problema. Sfrutteremo il tuo feedback per apportare miglioramenti al nostro servizio e i reclami vengono regolarmente esaminati dalla nostra amministrazione.

I contenuti possono essere pubblicati nella maggior parte delle lingue comunemente parlate nell’UE. Tuttavia, la controversia deve esserci inoltrata in una delle nostre sei lingue operative: inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano o olandese, pertanto dovrai ricorrere a queste lingue quando presenti una controversia.

Per ulteriori informazioni sulle modalità di revisione e decisione in merito alle controversie, consulta la pagina “Procedura per le controversie”.

Sebbene le decisioni prese dall’Appeals Centre non siano vincolanti, le piattaforme devono collaborare in buona fede e la nostra decisione potrebbe comportare l’annullamento della decisione precedentemente espressa in merito ai contenuti in questione.

Al momento accettiamo controversie su singoli contenuti rimossi o lasciati in sospeso da Facebook, TikTok e YouTube. Tali contenuti comprendono video, foto, post di testo e commenti. Al momento, le restrizioni dell’account e altre tipologie di azioni esecutive non possono essere riviste dall’Appeals Centre.

Al momento accettiamo controversie relative a contenuti Facebook, TikTok e YouTube. Vogliamo espandere la nostra attività ispettiva ad altre piattaforme di social media in futuro.

La piattaforma deve aver preso la propria decisione sul dato contenuto negli ultimi sei mesi.

L’invio di una controversia comporta una commissione di 5 €, che ti verrà rimborsata se il caso verterà a tuo favore. Tale commissione aiuta a prevenire un utilizzo improprio dei nostri sistemi e ci garantisce di ricevere solo casi legittimi da parte degli utenti.

L’obiettivo è quello di rendere disponibile la nostra decisione, a te e alla piattaforma, entro 90 giorni solari dalla presentazione della controversia. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, prevediamo di prendere una decisione in tempi più brevi. In caso di ritardi imprevisti, ti invieremo un messaggio all’indirizzo e-mail che hai fornito al momento della presentazione del ricorso. In caso di controversie complesse, potremmo estendere il termine per prendere una decisione fino a 180 giorni solari.